
Da chiodo a chiodo. Cosa significa e perché sceglierla.
L’Italia è il nono paese al mondo per numero di collezioni d’arte private e oggi i proprietari condividono sempre più attivamente la propria passione con la comunità artistica, prestando opere a enti, musei o espositori. Per questo è fondamentale estendere la loro protezione anche oltre le mura di casa.
Si chiama “da chiodo a chiodo” ed è la formula assicurativa temporanea pensata per proteggere le tele e le opere d’arte dalla presa alla riconsegna, garantendo l’assicurato in tutte le fasi del prestito.
Mettersi in mostra è sempre un rischio
Sapevi che il 40% dei sinistri si verifica durante gli spostamenti? Dalla giacenza in magazzino al trasporto, dall’allestimento al contatto con il pubblico, un’opera d’arte in prestito è esposta a diversi rischi. Una buona collaborazione tra collezionisti e allestitori non basta a tutelarla dagli imprevisti.
Assicura l’arte o non va da nessuna parte
Quando la casa è vuota, è più semplice individuare eventuali danni.
È fondamentale poi compilare il verbale di riconsegna prestando massima attenzione e firmando solo per i danni riconosciuti. Ricorda che è un documento vincolante, quindi in caso di dubbi non firmare.
Un valore da proteggere ovunque
La gestione di un prestito d’arte è un’attività complessa che necessita di professionalità e competenze specifiche. Come collezionista, affidarti a una consulenza esperta e a una copertura totale è la miglior soluzione per non mettere a rischio le tue opere soprattutto quando lasciano la loro collocazione abituale. Chiedi ai nostri consulenti la soluzione giusta per te.
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